Articoli marcati con tag ‘Coro di Chiaramonti’

PostHeaderIcon Domenica 31 luglio 2011, ricca di attività per il Coro ….

In mare il "Signore degli abissi" - La Nuova Sardegna 02.08.2011

La Festa dei nonni 2011 - Porto torres - La Nuova Sardegna 02.08.2011

PostHeaderIcon Sardi del Verbano Cusio Ossola,unità di spirito e di identità

Coro a PremoselloWeekend di ospitalità, di incontro e di condivisione per i Sardi del Verbano Cusio Ossola gli scorsi Sabato 4 e Domenica 5 Dicembre 2010.

Due giorni di festa che, organizzati dalla locale associazione “Costantino Nivola” in collaborazione con il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella, hanno avuto come luogo-base Domodossola ed il vicino abitato di Premosello Chiovenda.

Guest-star delle relative manifestazioni è stato, per il secondo anno consecutivo, il “Coro de Tzaramonte”, proveniente da Chiaramonti (Sassari), vero e proprio soggetto catalizzatore della comunità isolana che vive in questo estremo lembo d’Italia ai confini con la Svizzera. Una presenza che ha trovato la sua ragione d’essere nelle caratteristiche dei Sardi che  abitano la Valle dell’Ossola, molti dei quali in servizio tra le forze dell’ordine o pubblici dipendenti alla frontiera, nei posti di dogana.

La devozione per San Matteo, in particolare, patrono della Guardia di Finanza e, in provvidenziale analogia, del centro dell’Anglona, è diventata il trade-union per richiamare ancora  una volta la corale di Chiaramonti, diretta dal M°Salvatore Moraccini e formata da dodici “Apostoli della Confraternita di Santa Croce”, le cui voci hanno decorato i riti religiosi che si  sono celebrati nella due giorni in mezzo alle Alpi.

Ospitalità che, come si menzionava in principio, è stata anche occasione di incontro, come nel corso della giornata di sabato, presso la parrocchia di Sant’Antonio della Cappucina, a  Domodossola, ove il sig. Stefano Mura, dopo oltre cinquant’anni, ha avuto modo di incontrare sorella Anna Rita Manca, sua compagna di scuola d’infanzia a Ghilarza (Oristano) ed oggi  consacrata nell’Ordine Francescano, reciprocamente inconsapevoli di essere da diversi anni entrambi “comuni” e vicini abitanti nell’Ossolano.

La domenica, nella parrocchiale di Premosello Chiovenda, i canti della tradizione religiosa di Sardegna sono stati riproposti nelle loro antiche e suggestive melodie nel corso della  celebrazione eucaristica. Sintonie ed emozioni musicali capaci di suscitare il gradimento e la commozione dei presenti, alcuni dei quali colti da un evidente entusiasmo tale da far  esclamare i commenti tipici dei “semplici” di evangelica memoria, esemplari e schietti nel loro candore: «sono bellissimi questi canti in Sardo, una Lingua Italiana che, ahimé, non conosco!».

Un’unità di spirito e di identità, diverse ma italiane, proseguita alla fine di ciascun rito religioso, quando hanno avuto luogo i rinfreschi a libero ingresso, ove le voci sarde, i prodotti  dell’arte culinaria isolana e le donne in costume ossolano hanno costituito il complessivo emblema tangibile di queste giornate di reciproca condivisione.

Roberto Tuveri

Clicca qui per una breve fotogallery sul sito “Su Nuraghe - Circolo culturale sardo di Biella”.

PostHeaderIcon Domodossola: due giorni di Festa al «Costantino Nivola»

Sabato 4 e domenica 5 dicembre 2010, due giorni di festa a Domodossola, grazie all’Associazione dei Sardi del Verbano Cusio Ossola che fan capo al Circolo “Costantino Nivola”. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, vedrà, per il secondo anno consecutivo, il “Coro de Tzaramonte”, di Chiaramonti (Sassari)fare da catalizzatore della comunità isolana che vive in questo estremo lembo d’Italia, ai confini con la Confederazione Svizzera.

Tra i Sardo-ossolani, infatti, molti sono pubblici dipendenti che prestano servizio nei posti di dogana, alla frontiera e tra le forze dell’ordine. La scelta di richiamare la corale proveniente dall’Anglona, è dovuta a San Matteo, Patrono sia di Chiaramonti che della Guardia di Finanza. La festa dei Sardi diviene così, la festa di quanti vivono lontano dalla loro terra di origine, riuniti sotto la protezione dell’Apostolo Matteo.

Il coro di Chiaramonti, è formato dagli “Apostoli della Confraterniata di santa Croce” che nella passata edizione ha decorato i riti religiosi ossolani che si sono celebrati nella chiesa  della Collegiata, intonando canti della tradizione religiosa di Sardegna, riproponendo antiche suggestive melodie.

Quest’anno, durante la due giorni di festa verranno celebrate due Sante Messe, una vespertina, sabato 4 dicembre, alle ore 17, presso la Parrocchia Sant’Antonio della Cappucina, a  Domodossola e un’altra il giorno successivo, domenica 5 dicembre, alle ore 10, presso la Chiesa parrocchiale di Premosello Chiovenda. Alla fine di ciascun rito religioso è previsto un rinfresco con prodotti sardi a cui possono tutti partecipare.

Giovanni Usai


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PostHeaderIcon Rassegna di canti sardi “CANTINCORO 2009″.

Organizzatore::
Coro Di Ittiri
Tipo:
Rete:
Globale
Inizio:
sabato 19 dicembre 2009 alle ore 21.00
Fine:
domenica 20 dicembre 2009 alle ore 0.00
Luogo:
Ittiri parrochia San Pietro in Vincoli

Descrizione

Dal 1989 (prima con il nome “rassegna di canti tradizionali Mario Biddau”)la nostra rassengna è”il fiore all’occhiello” di gran parte delle attività svolte dall’associazione, dal 2003 la rassegna prende nome di “CANTINCORO” ed è sicuramente tra gli appuntamenti canoro-musicali più sentiti ed emozianti che si tengono ad Ittiri.
E’ una manifestazione apposta studiata,organizzata e realizzata dal coro,nella quale ogni corista garantisce un impegno materiale,una piena disponibilità di tempo e di idee sempre nuove per fare in modo che tutto vada per il meglio; ogni edizione va ad aggiungersi al cammino dell’associazione che nei suoi 33 anni di attività ne ha fatto tanto!!!!.
Nelle varie edizioni della sono stati nostri ospiti tutte le varie epressioni di canto polivocale sardo che vanno dal canto a tenore (con ospiti di eccellenza come Bitti,Dorgali,Bolotana,Lodè,Seneghe,Thiesi etc…),ai “cuncordos”(Santu Lussurgiu,Cuglieri,Bonnannaro,Castelsardo etc…), alla modalità gallurese detta “tasja” (Tempio,Aggius,Aglientu etc…) ed infine alle migliori associazioni di canto corale di “scuola nuorese” (dove sono stati presenti tutti i cori nati a Nuoro e le altre valide associazioni che si avicendano in questo tipo si canto).

PARTECIPANO ALLA RASSEGNA 2009:

CORO DI ITTIRI
CORO DI URI
CORO”AMICI DEL CANTO SARDO”-SASSARI
CORO DI CHIARAMONTI
SU CUNCORDU DE OROSEI.

PostHeaderIcon Nostri video


Altri video su YouTube ai seguenti link:

http://www.youtube.com/watch?v=bbEqEVl5CCU

http://www.youtube.com/watch?v=YUw47lJxSYA

http://www.youtube.com/watch?v=P7coXyLtLv0

http://www.youtube.com/watch?v=N-m30BF28Ow

http://www.youtube.com/watch?v=b3y9z3tPAhM

http://www.youtube.com/watch?v=yZe195qzzss

http://www.youtube.com/watch?v=WKf8pwTKXWA

http://www.youtube.com/watch?v=J7XTa_wRQYM


PostHeaderIcon Articolo del giornale locale ECO RISVEGLIO di Domodossola del 19.11.2009.

ECO RISVEGLIO

PostHeaderIcon Ringraziamo gli amici di Domodossola per l’ospitalità ricevuta.

Coro de TzaramonteNumerosa la presenza di fedeli nella collegiata di Domodossola, per seguire la Santa Messa accompagnata dai nostri canti religiosi tradizionali. Quando si canta, si prega due volte e Don Davide Gheza ha apprezzato tantissimo pur non capendo le parole, l’armonia sprigionata dalle voci del “Coro de Tzaramonte”. Il coro è stato ospite del Circolo sardo intitolato a Costantino Nivola, noto scultore apprezzato in tutto il mondo per le sue opere, ma purtroppo poco conosciuto nella sua terra.
Bisogna doverosamente spendere qualche riga per la Cattedrale dove ci è stata data la possibilità di cantare.
La collegiata di Domodossola sembra sia stata eretta prima dell’anno mille a ridosso delle mura del castello medioevale. Questa struttura fu demolita fra il 1450 e il 1460 per consentire l’ampliamento delle fortificazioni cittadine e la chiesa venne collocata nella sua attuale posizione. L’aspetto attuale deriva da tutta una serie di ristrutturazioni ed interventi; l’ultimo rifacimento generale è stato eseguito fra il 1793 e il 1812 su progetto dell’architetto Matteo Zucchi. La facciata fu invece completata solo nel 1954 su committenza dell’arciprete Luigi Pellanda. Sulla facciata è stato mantenuto il portale antico, terminato nel 1659, molto bello con copertura in piode e adornato da affreschi attribuiti a Fermo Stella da Caravaggio. Questo portale è stato anche dichiarato monumento nazionale.
L’interno della chiesa è composto da tre navate su 52 colonne. Il pavimento attuale in mosaico è stato posato nei primi anni del 900 in sostituzione del precedente in lastre di beola.
Naturalmente dopo la funzione non poteva mancare una grande festa sarda e un immenso pranzo, che per il numero delle portate si è protratto sino al tardo pomeriggio.
La sera precedente dopo il  nostro arrivo, siamo stati subito invitati dopo esserci sistemati nell’hotel, a visitare la sede del circolo, prima della cena consumata in un locale non molto distante, ma sempre gestito da nostri conterranei.
Come al solito abbiamo cantato in ambedue posti per dimostrare la nostra gratitudine, verso chi si è impegnato per rendere gradevole il nostro soggiorno nei due giorni di permanenza.
Vogliamo personalmente ringraziare Erminio e Pietro per l’amicizia dimostrata.

Babbu ‘e ogni vida - Coro de Tzaramonte nella collegiata di Domodossola

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PostHeaderIcon Coro de Tzaramonte alla “Festa d’autunno 2009″ di Broni (PV)


Broni(PV) "Festa d'autunno"

Per visualizzare le foto cliccare sotto. Buona visione.

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PostHeaderIcon Ajò in anglona 2009



PostHeaderIcon Cantigos de Coros IV


Cantigos de Coros IV